Grazie al potere della rete ho conosciuto Cristina Pedretti di Chiacchiere da Venere. E non potevo non ospitarla sul mio blog, in questa sezione dedicata all’ iniziativa lavorativa e all’empowerment femminili.

Cristina ama definirsi “un’irriducibile appassionata di sviluppo personale” ed è  da sempre affascinata dall’eccellenza e dalle persone che sanno trasformare i propri desideri in realtà.

Ha ideato Chiacchiere da Venere la scorsa estate, ma ora che il progetto è più definito, ne intravede un disegno più grande…uno di quei disegni che compaiono unendo con la penna tanti puntini sparsi sul foglio in modo apparentemente caotico.

Chiacchiere da Venere ha iniziato a prendere forma molto tempo prima, all’epoca delle sue esperienze liceali, nel periodo in cui cominciava la sua trasformazione da adolescente a donna.

Adesso Cristina Pedretti, attraverso il blog ed il canale podcast aiuta le donne a costruire il proprio benessere, suggerendo loro la via verso il proprio miglioramento personale, tramite consigli, schede di lavoro e consulenze personalizzate. Chiacchiere da Venere risponde ai bisogni delle donne comuni, quelle che spesso si sentono frustrate dai modelli imperanti, che pensano di non poter ricavare dalle proprie vite il tempo per realizzarsi o per sentirsi in equilibrio.

Prima di iniziare l’intervista, Cristina mi dice:

“credo ci sia una potenza straordinaria insita nella realizzazione di sé: quando una persona sente di aver compreso davvero la sua strada ed inizia a perseguirla si scatenano una serie di reazioni ed energie che hanno un impatto positivo per tutti”.

  • Cristina, com’è portare avanti un progetto online per una donna? Ti sei dovuta confrontare con delle particolari difficoltà?

” Fare business online è sfidante: la rete e le tecnologie offrono mille possibilità, penso davvero che l’unico limite sia legato alla nostra immaginazione… Essere presenti in rete è impegnativo perché implica un’esposizione importante a cui bisogna prepararsi, intendo anche dal punto di vista psicologico e personale. Bisogna essere convinti di ciò che si fa e di dove si vuole arrivare, per comunicare il nostro mondo in maniera chiara a chi ci segue o ha bisogno dei nostri servizi. La principale difficoltà che sto incontrando è quella legata alla valorizzazione economica delle prestazioni: non è mai facile trasformare in numeri il valore aggiunto della propria attività e credo che per una donna, a volte, sia ancora più complicato.

  • C’è un modello di imprenditrice o di donna nel mondo del lavoro o anche in un altro settore a cui ti ispiri o che comunque segui con più interesse?

“Diciamo che intendo l’ispirazione in senso davvero lato. Potrei nominarti ad esempio Frida Khalo: ironica, tenace, libera, creativa, per me rappresenta tutto ciò che una donna dovrebbe essere. Se invece vogliamo parlare di una donna del nostro tempo che ha un’energia ed un amore per la vita da fare invidia, possiamo nominare Simona Atzori. Simona è stata intervistata su Chiacchiere da Venere qualche tempo fa. Entrambe sono artiste: infatti sono dell’idea che l’energia creativa sia la principale forza in grado di muovere le persone nella direzione giusta, indipendentemente dalla loro professione o dalla loro storia!”

  • Dimmi Cristina, quali sono state le tue esperienze di sinergia e collaborazione in rete con altre donne?

“La prima collaborazione è stata avviata con Donne che emigrano all’estero, un blog dedicato alle expats e alle loro esperienze di vita. Quando ho inviato la prima mail l’ho fatto immaginando che molte di loro potessero aver voglia di sentire qualche chiacchierata italiana attraverso il mio podcast.  Con Katia (l’ideatrice del blog) è stato subito feeling! Ora stiamo lavorando per strutturare alcuni episodi di Chiacchiere da Venere ad hoc per queste lettrici. Con questi contenuti vogliamo rispondere alle loro esigenze particolari, date appunto dalla condizione di expats”.

  • Il rapporto con le altre donne/professioniste è stato diverso online, rispetto a come è nella realtà off-line e perchè?

“Certamente interfacciarsi a distanza non è sempre semplice ( soprattutto se c’è di mezzo un fuso orario notevole!) Ma le tecnologie oggi permettono di sentirsi e vedersi facilmente, ovviando all’impossibilità di un incontro fisico e permettendo collaborazioni anni fa impensabili. Tanto per farti un esempio, la Seo specialist che segue il mio sito abita a 150 km da me e non ho l’ho mai incontrata di persona, ma con lei si è creata subito una bella sinergia attraverso telefonate, mail e Skype calls. Penso che in fin dei conti sia sempre questione di feeling: gli ingredienti necessari per collaborare proficuamente con me sono competenza, entusiasmo, disponibilità, creatività, il resto non conta!”

E’ stato un piacere per me chiacchierare con Cristina Pedretti. Anche se non eravamo fisicamente vicine durante questa intervista, Cristina è riuscita a trasmettermi tutta la sua carica e la sua positività!

Anche Cristina, come me, crede nel potere delle relazioni tra le persone a prescindere dalla distanza. Gli incontri “virtuali” fatti in rete possono trasformarsi in collaborazioni e sinergie reali. E questo tipo di collaborazioni dà vita molto spesso a risultati eccellenti!

Per approfondire ed ascoltare i podcast, ecco il sito di Cristina Pedretti:

http://www.chiacchieredavenere.it